I 168 quadri più famosi nel mondo

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Se c’è sulla terra e fra tutti i nulla qualcosa da adorare, se esiste qualcosa di santo, di puro, di sublime, qualcosa che assecondi questo smisurato desiderio dell’infinito e del vago che chiamano anima, questa è l’arte.”
Gustave Flaubert

Molti sono i quadri il cui ricordo è indelebile, pur non avendoli visti dal vivo. Nel blog Bored Panda ho trovato una raccolta dei quadri più famosi nel mondo, stilata da Aivaras Kaziukonis e Violeta Lyskoit. Un viaggio nella pittura di tutti i tempi che ho deciso di condividere qui. Naturalmente non bisogna dimenticare che l’apprezzamento della bellezza di un’opera d’arte è soprattutto soggettiva. Il sentirsi sopraffatti dalla bellezza di un dipinto, anche se si tratta di una sensazione soggettiva, può essere definita arte? Secondo il mio punto di vista non si può prescindere dalle emozioni che un’opera suscita in noi. Al di là delle considerazioni oggettive. Tuttavia non si può limitare solo alla percezione individuale il giudizio su un quadro; non si può infatti mettere di canto la bellezza oggettiva di una particolare tecnica e l’armonia di forme e di colori dello stesso. Da non trascurare nemmeno il contesto in cui prende vita un’opera per poterne comprendere pienamente il significato, anche se non sempre è possibile dare un giudizio univoco sull’arte. Ed operare una selezione dei quadri più belli del mondo è un’impresa impossibile da attuare e sicuramente riduttiva. Per tale ragione il post in questione elenca una classifica dei 168 quadri più conosciuti e che sono divenuti vere e proprie icone nell’immaginario collettivo.
Buona visione 🙂

La ragazza con l’orecchino di perla“, conosciuto anche con il titolo di “Ragazza col turbante” (‘Meisje met de parel’) di Jan Vermeer, 1665-1666 circa e conservato nella “Mauritshuis” dell’Aia.

 

La Notte Stellata” (De sterrennacht), Vincent Van Gogh, 1889. Conservato al Museum of Modern Art di New York.

 

La Creazione di Adamo“, un affresco di Michelangelo Buonarroti (1511 circa), facente parte della decorazione della volta della Cappella Sistina, nei Musei Vaticani a Roma.

 

 

Ponte giapponese sul laghetto di giglio d’acqua‘ di Claude Monet, 1899. Philadelphia Museum of Art.

 

La Nona Onda‘ di Ivan Konstantinovič Ajvazovskij (1850). Conservato nel Museo di Stato russo di San Pietroburgo.

 

La nascita di Venere‘ di Sandro Botticelli (1485). Galleria degli Uffizi a Firenze.

 

Il Cenacolo‘, noto anche come l’Ultima Cena, di Leonardo da Vinci (1494-1498). Santa Maria delle Grazie, Milano.

 

La signora di Shalott‘ di John William Waterhouse (1888). Conservato presso la Tate Britain di Londra.

 

I Nottambuli‘ di Edward Hopper (1942). Art Institute di Chicago.

 

Giugno Fiammeggiante‘ di Sir Frederic Leighton (1895). Museo de Arte de Ponce, Porto Rico.

 

La Ronda di Notte‘ di Rembrandt (1642). Conservato nel Rijksmuseum di Amsterdam.

 

Ballo al Moulin de la Galette” di Pierre-Auguste Renoir (1876). Conservato al Museo d’Orsay di Parigi.

 

Terrazza del caffè la sera“, Place du Forum, Arles di Vincent Van Gogh (1888). Museo Kröller-Müller di Otterlo.

 

La persistenza della memoria” di Salvador Dalí (1931). Museum of Modern Art di New York.

 

Astronomo” di Jan Vermeer (1668). Museo del Louvre di Parigi.

 

I gigli d’acqua‘ (1906) di Claude Monet. Orangerie, Giardino delle Tuileries, Parigi.

 

Le damigelle d’onore‘ di Diego Velázquez (1656). Museo del Prado, Madrid.

 

La Gioconda“, nota anche come “Monna Lisa” di Leonardo da Vinci (1503-1506). Museo del Louvre di Parigi.

 

Viandante sul mare di nebbia” (1818) di Caspar David Friedrich. Hamburger Kunsthalle di Amburgo.

 

La grande onda di Kanagawa‘ (1830-1831), xilografia in stile ukiyo-e di Katsushika Hokusai. Metropolitan Museum of Art di New York, British Museum di Londra, Art Institute of Chicago, National Gallery of Victoria di Melbourne, Bibliothèque Nationale de France di Parigi, Civico Museo d’Arte Orientale di Trieste, Museo d’arte orientale di Torino e Museo d’arte orientale Edoardo Chiossone di Genova.

 

L’altalena” (1767) di Jean-Honoré Fragonard. Wallace Collection di Londra.

 

Giuditta che decapita Oloferne” (1612-1613) di Artemisia Gentileschi. Museo nazionale di Capodimonte.

 

Ritratto di Lady Agnew di Lochnaw‘ (1892) di John Singer Sargent. National Gallery of Scotland.

 

In un’osteria romana‘ (1886) di Carl Heinrich Bloch. Statens Museum for Kunst, Copenaghen.

 

Giuditta e la sua ancella‘ (1625-1627) di Artemisia Gentileschi. Detroit Institute of Arts.

 

L’urlo‘ (1895) di Edvard Munch. Galleria Nazionale, Oslo.

 

ll bar delle Folies-Bergère” (1881-1882) di Édouard Manet. Courtauld Gallery di Londra.

 

La luna sorge dal mare‘ (1822) di Caspar David Friedrich. Alte Nationalgalerie, Berlino.

 

Madame X‘ (1883-1884) di John Singer Sargent. Metropolitan Museum of Art, New York.

 

Vaso con quindici girasoli‘ (1888) di Vincent Van Gogh.
Van Gogh Museum di Amsterdam.

 

Giovane lepre‘ (1502) di Albrecht Dürer.
Albertina, Vienna.

 

Vaso con fiori in una finestra‘ (1618) di Ambrosius Bosschaert.
Mauritshuis, Hague (Paesi Bassi).

 

Una domenica pomeriggio sull’isola della Grande-Jatte‘ (1884-1886) di Georges Seurat. Art Institute of Chicago.

 

Le bianche scogliere di Rügen‘ (1818) di Caspar David Friedrich. Conservato presso la Collezione Oskar Reinhart Am Römerholz, a Winterthur.

 

La Venere di Urbino‘ (1538) di Tiziano Vecellio. Galleria degli Uffizi di Firenze.

 

Il ragazzo in blu‘ (1770) di Thomas Gainsborough. Conservato nella pinacoteca dell’Huntington Library.

 

Pigmalione e Galatea‘ (1890) di Jean-Léon Gérôme. Metropolitan Museum of Art, New York.

 

Ritratto di Adele Bloch-Bauer II‘ (1912) di Gustav Klimt. Collezione privata.

 

Tetti rossi‘ (1877) di Camille Pissarro. Museo d’Orsay di Parigi.

 

Il Paradiso‘ (1620) di Jan Bueghel il Giovane. Berlino, Gemäldegalerie.

 

Dama con l’ermellino‘ (1488-1490) di Leonardo da Vinci. Museo Czartoryski, Cracovia.

 

Sulla soglia dell’eternità‘ (1890) di Vincent Van Gogh. Museo Kröller-Müller di Otterlo.

 

Un bel vento‘ (1873-1876) di Winslow Homer. National Gallery of Art, Washington DC.

 

Un prato tra le montagne: Le Mas de Saint-Paul‘ (1889) di Vincent Van Gogh. Kröller-Müller Museum, Otterlo (Paesi Bassi).

 

Pollice Verso‘ (1872) di Jean-Léon Gérôme. Phoenix Art Museum.

 

Rosa e Blu‘ (1881) di Pierre-Auguste Renoir. MASP – Museu de Arte de São Paulo Assis Chateaubriand.

 

Wapping‘ (1860-1864) di James Abbott McNeill Whistler. National Gallery of Art, Washington DC.

 

La fiera dei cavalli‘ (1852–1855) di Rosa Bonheur. Metropolitan Museum of Art, ‎New York‎.

 

Bimba su una poltrona blu‘ (1878) di Mary Cassatt. National Gallery of Art, Washington DC.

 

Impressione, levar del sole‘ (1872) di Claude Monet. Musée Marmottan Monet di Parigi.

 

La colazione dei canottieri‘ (1880-1881) di Pierre-Auguste Renoir. Phillips Collection di Washington.

 

Napoleone valica il Gran San Bernardo‘ (1800-1803) di Jacques-Louis David. Château de Malmaison, Rueil-Malmaison.

 

Il cavaliere sorridente‘ (1624) di Frans Hals. Wallace Collection, Londra.

 

Il bacio‘ (1907-1908) di Gustav Klimt. ‘Österreichische Galerie Belvedere di Vienna.

 

La camera di Vincent ad Arles‘ (1888-1889) di Vincent Van Gogh. I tre dipinti sono conservati rispettivamente presso il Van Gogh Museum di Amsterdam, l’Art Institute of Chicago ed il Museo d’Orsay di Parigi.

 

La madre di Whistler‘ (1871) di James Abbott McNeill Whistler. Museo d’Orsay di Parigi.

 

La Flagellazione di Cristo‘ (1607-1608) di Caravaggio. Museo Nazionale di Capodimonte di Napoli.

 

In riva al mare‘ (1883) di Pierre-Auguste Renoir. Metropolitan Museum of Art di New York City.

 

La Corrente del Golfo‘ (1899) di Winslow Homer.
Metropolitan Museum of Art di New York.

 

Ritratto di Juan De Pareja‘ (1650) di Diego Velázquez. Metropolitan Museum di New York.

 

Ritratto di Lansdowne‘ (1796) di Gilbert Stuart. National Portrait Gallery, Washington.

 

Vialetto nel giardino pubblico ad Arles‘ (1888) di Vincent Van Gogh. Museo Kröller-Müller, Paesi Bassi.

 

Susanna e i vecchioni‘ (1610) di Artemisia Gentileschi. Collezione Graf von Schönborn, Pommersfelden.

 

Bacco e Arianna‘ (1520-1523) di Tiziano. National Gallery di Londra.

 

Paul Revere‘ (1768–1770) di John Singleton Copley. Museum of Fine Arts, Boston.

 

Composizione VIII‘ (1923) di Vasilij Kandinskij. Solomon R. Guggenheim Museum di New York.

 

Serenata‘ (1629) di Judith Leyster. Rijksmuseum, Amsterdam.

 

La Libertà che guida il popolo‘ (1830) di Eugène Delacroix. Museo del Louvre a Parigi.

 

Le spigolatrici‘ (1857) di Jean-François Millet. Museo d’Orsay di Parigi.

 

Trittico del Giardino delle Delizie‘ (1480-1490) di Hieronymus Bosch. Museo del Prado di Madrid.

 

Strada di Parigi in un giorno di pioggia‘ (1877) di Gustave Caillebotte. Art Institute di Chicago.

 

La Deposizione‘ (1602-1604) di Caravaggio. Pinacoteca Vaticana, Città del Vaticano.

 

Ritratto dei coniugi Arnolfini‘ (1434) di Jan van Eyck. National Gallery di Londra.

 

La zattera della Medusa‘ (1818-1819) di Théodore Géricault. Museo del Louvre di Parigi.

 

Lezione di anatomia del dottor Tulp‘ (1632) di Rembrandt. Mauritshuis dell’Aia.

 

Proverbi fiamminghi‘ (1559) di Pieter Bruegel il Vecchio. Gemäldegalerie di Berlino.

 

La morte di Marat‘ (1793) di Jacques-Louis David. Museo Reale delle Belle Arti del Belgio di Bruxelles.

 

Il 3 maggio 1808‘ (1814) di Francisco Goya. Museo del Prado di Madrid.

 

Ritratto di Enrico VIII‘ (1536–1537) di Hans Holbein il Giovane. Nonostante sia stata distrutta da un incendio nel 1698, di questo dipinto esistono molte copie.

 

Annunciazione‘ (1472-1475) di Leonardo da Vinci. Galleria degli Uffizi di Firenze.

 

La bevitrice‘ (1887-1889) di Henri de Toulouse-Lautrec. Musée Toulouse-Lautrec d’Albi.

 

Patroclo‘ (1780) di Jacques Louis David. Musée Thomas Henry, Cherbourg.

 

Zingara addormentata‘ (1897) di Henri Rousseau. Museum of Modern Art di New York.

 

Ritratto di Joseph Roulin‘ (1888) di Vincent Van Gogh. Museum of Modern Art di New York.

 

Notturno in nero e oro‘ (1872–77) di James Abbott McNeill Whistler. Detroit Institute of Arts.

 

Pinkie‘ (1794) di Thomas Lawrence. Biblioteca di Huntington a San Marino, California.

 

L’uomo che offre denaro a una giovane donna‘ (1631) di Judith Leyster. Mauritshuis dell’Aia.

 

Alexander Von Humboldt‘ (1806) di Friedrich Georg Weitsch. Alte Nationalgalerie, Staatliche Museen di Berlino.

 

Spagna e Filippine‘ (1886) di Juan Luna.
López Museum, Library National Gallery di Singapore; Museo del Prado di Madrid.

 

La Sala da Ballo ad Arles‘ (1888) di Vincent Van Gogh. Museo d’Orsay, Parigi.

 

Saskia in veste di Flora‘ (1634) di Rembrandt. Museo dell’Ermitage, San Pietroburgo.

 

Lucretia‘ (1666) di Rembrandt. Minneapolis Institute of Art, Minneapolis.

 

La Goulue entra al Moulin Rouge‘ (1892) di Henri de Toulouse-Lautrec. Museum of Modern Art di New York.

 

Giorno di Dio‘ (1894) di Paul Gauguin. Art Institute di Chicago.

 

Washington attraversa il fiume Delaware‘ (1851) di Emanuel Leutze. Metropolitan Museum of Art, New York.

 

American Gothic‘ (1930) di Grant Wood. The Art Institute of Chicago.

 

Il caffè di notte‘ (1888) di Vincent Van Gogh. Art Gallery dell’Università di Yale.

 

Sansone e Dalila‘ (1609) di Pieter Paul Rubens. National Gallery di Londra.

 

Boulevard Montmartre, Mardi Gras‘ (1897) di Camille Pissarro. Armand Hammer Museum in Los Angeles.

 

Napoleone I sul trono imperiale‘ (1806) di Jean-Auguste-Dominique Ingres. Musée de l’Armée di Parigi.

 

La nave negriera‘ (1840) di William Turner. Museum of Fine Arts di Boston.

 

Amor sacro e Amor profano‘ (1515) di Tiziano. Galleria Borghese di Roma.

 

Le dame romane‘ (1882) di Juan Luna. Collezione privata.

 

Il Giardino delle Tuileries in un pomeriggio d’inverno‘ (1899) di Camille Pissarro. Metropolitan Museum of Art, New York.

 

Ritratto di Édouard Manet‘ (1867) di Henri Fantin-Latour. Art Institute of Chicago.

 

Il massacro di Scio‘ (1824) di Eugène Delacroix. Museo del Louvre di Parigi.

 

Cervo nella foresta‘ (1913) di Franz Marc. Phillips Collection, Washington.

 

La tigre‘ (1912) di Franz Marc. Galleria Civica nel Lenbachhaus, Monaco di Baviera.

 

La famiglia di Carlo IV‘ (1800-1801) di Francisco Goya. Museo del Prado, Madrid.

 

Robert Louis Stevenson‘ (1887) di John Singer Sargent. Taft Museum of Art, Cincinnati.

 

Il Ratto delle figlie di Leucippo‘ (1617–1618) di Pieter Paul Rubens. Alte Pinakothek, Monaco di Baviera.

 

Sulla spiaggia‘ (1877) di Edgar Degas. National Gallery di Londra.

 

Il seme dell’Areoi‘ (1892) di Paul Gauguin. The Museum of Modern Art, New York.

 

Crocifissione di San Pietro‘ (1545-1550) di Michelangelo Buonarroti. Cappella Paolina, Vaticano.

 

Charles Garnier‘ (1868) di Paul-Jacques-Aimé Baudry . Musée d’Orsay, Parigi.

 

Mucca gialla‘ (1911) di Franz Marc. Museo Salomon R. Guggenheim di New York.

 

Deposizione di Cristo nel sepolcro‘ (1500-1501) di Michelangelo. National Gallery di Londra.

 

Battaglia di Alessandro e Dario a Isso‘ (1529) di Albrecht Altdorfer. Alte Pinakothek di Monaco di Baviera.

 

Tondo Doni‘ (1505-1507) di Michelangelo. Galleria degli Uffizi, Firenze.

 

Adorazione dei Magi‘ (1423) di Gentile da Fabriano. Galleria degli Uffizi di Firenze.

 

Ritratto di Johann Wolfgang Von Goethe‘ (1828) di Joseph Karl Stieler. Neue Pinakothek, Monaco di Baviera.

 

Saturno che divora suo figlio‘ (1821-1823) di Francisco Goya. Museo del Prado, Madrid.

 

Giovane toro‘ (1647) di Paulus Potter. Museo Mauritshuis, l’Aia.

 

Creazione di Adamo‘ (XVII secolo) di Jan Brueghel il Giovane. Stedelijk-Museum, Leuven.

 

In barca ad Argenteuil‘ (1874) di Édouard Manet. Metropolitan Museum of Art di New York.

 

Mercurio‘ (1592) di Hendrick Goltzius. Cultural Heritage Agency of the Netherlands Art Collection.

 

Ritratto di famiglia Anguissola‘ (1558) di Sofonisba Anguissola.
Nivaagaards Malerisamling, Nivå, Fredensborg (Danimarca).

 

I pastori dell’Arcadia‘ (1637-38) di Nicolas Poussin. Museo del Louvre, Parigi.

 

Paesaggio con le ceneri di Focione‘ (1648) di Nicolas Poussin. Walker Art Gallery, Liverpool.

 

Amore e dolore‘ (1893-1895) di Edvard Munch. Museo Munch, Oslo.

 

Elizabeth Throckmorton‘ (1729) di Nicolas de Largillière.
National Gallery of Art, Washington.

 

Diana e Atteone‘ (1556- 1559) di Tiziano. National Gallery of Scotland, Edimburgo e National Gallery di Londra.

 

Il pastore di Hireling‘ (1851) di William Holman Hunt. Galleria d’Arte di Manchester.

 

Il bagno turco‘ (1863) di Jean-Auguste-Dominique Ingres. Museo del Louvre, Parigi.

 

Ercole e Onfale‘ (1724) di François Lemoyne. Museo del Louvre, Parigi.

 

Venere e Adone‘ (1657-60) di Ferdinand Bol. Rijksmuseum, Amsterdam.

 

Palloncino rosso‘ (1922) di Paul Klee. Solomon R. Guggenheim Museum, New York.

 

Ritratto di signora‘ (1632) di Thomas de Keyser. Gemäldegalerie, Berlino.

 

Watson e lo squalo‘ (1778) di John Singleton Copley. National Gallery of Art, Washington.

 

Ritratto di Isabella Stewart Gardner‘ (1888) di John Singer Sargent. Isabella Gardner Museum, Boston.

 

Il mare‘ (1891) di Aleksander Gierymski. National Museum, Varsavia.

 

Henry Laurens‘ (1782) di John Singleton Copley. National Portrait Gallery, Washington.

 

Giacobbe e l’angelo‘ (1659) di Rembrandt. Gemäldegalerie, Staatliche Museen, Berlino.

 

Arrangiamento in grigio e nero n. 2. Ritratto di Thomas Carlyle‘ (1872-1873) di James Abbott McNeill Whistler. Kelvingrove Art Gallery and Museum, Glasgow.

 

Ragazza in bianco‘ (1890) di Vincent Van Gogh. National Gallery of Art, Washington.

 

James Abbott McNeill Whistler‘ (1885) di William Merritt Chase. Metropolitan Museum of Art, New York City.

 

Ritratto di giovane‘ (1423-1425) di Masaccio. National Gallery of Art di Washington.

 

La caccia‘ (1846) di Raden Saleh. Collezione Mesdag, l’Aia.

 

John Hancock‘ (1765) di John Singleton Copley. Museum of Fine Arts, Boston.

 

Senecio‘ (1922) di Paul Klee. Kunstmuseum di Basilea.

 

Samuel Adams‘ (1772) di John Singleton Copley. Museum of Fine Arts, Boston.

 

L’età dell’oro‘ (1530) di Lucas Cranach il Vecchio. National Museum of Art, Oslo.

 

La valorosa Téméraire‘ (1838) di William Turner. National Gallery di Londra.

 

La valorosa Téméraire‘ (1838) di William Turner. National Gallery di Londra.

 

Annunciazione‘ (1660) di Bartolomé Esteban Murillo. Museo del Prado, Madrid.

 

San Bartolomeo‘ (1657) di Rembrandt. Timken Museum of Art di San Diego, California.

 

La barca di Dante‘ (1822) di Eugène Delacroix. Museo del Louvre, Parigi.

 

Cristo nella casa di Marta e Maria‘ (1628) di Jan Brueghel il Giovane e di Peter Paul Rubens. Galleria nazionale d’Irlanda, Dublino.

 

Il 2 maggio 1808‘ (1814) di Francisco Goya. Museo del Prado, Madrid.

 

Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?‘ (1897) di Paul Gauguin. Museum of Fine Arts, Boston.

 

La morte di Sardanapalo‘ (1827) di Eugène Delacroix. Museo del Louvre, Parigi.

 

Salomè‘ (1615-1620) di Giovanni Battista Caracciolo. Galleria degli Uffizi, Firenze.

 

Fuga in Egitto‘ (1303-1305) di Giotto. Cappella degli Scrovegni, Padova.

 

David e Uria‘ (1665) di Rembrandt. The State Hermitage Museum, San Pietroburgo.

 

Noli Me Tangere‘ (1625 circa) di Jan Bruegel il Giovane. Musée des Beaux-Arts, Nancy.

 

Napoleone in Egitto‘ (1867–1868) di Jean-Léon Gérôme. Princeton University Art Museum.

 

Le grandi bagnanti” (1895) di Paul Cézanne. Museum of Art di Filadelfia.

 

Composizione con rosso, blu e giallo‘ (1930) di Piet Mondrian. Kröller-Müller Museum, Otterlo.

Ed ecco adesso un video che mostra alcuni dei quadri ritenuti tra i più belli del mondo. Secondo il punto di vista dell’autore, naturalmente.

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