Brad Pitt, un uomo dal cuore grande

brad pitt William Bradley Pitt, noto in tutto il mondo come Brad Pitt, è un attore e produttore cinematografico statunitense. Nato a Shawnee (Oklahoma) il 18 dicembre 1963, proviene da una famiglia molto unita, come lui stesso ha affermato in un’intervista rilasciata qualche anno fa: «I miei genitori sono stati per me delle figure fondamentali, le migliori guide della mia vita. Mia madre è stata la prima a credere nel mio talento.»
Già negli anni dell’adolescenza, mentre frequenta la scuola superiore a Springfiel, comincia la sua passione per il cinema e, nonostante prosegua gli studi alla University of Missouri, iscrivendosi alla facoltà di giornalismo, un giorno decide di lasciar perdere tutto e di inseguire il sogno di recitare. Gli mancano solo pochi esami alla laurea, ma il prepotente desiderio di entrare nel mondo del cinema, lo spinge ad abbandonare gli studi e si reca a Los Angeles a bordo della sua vecchia auto con in tasca la somma irrisoria di 325 dollari. I primi anni di permanenza in quella grande città sono particolarmente faticosi e per pagarsi i corsi di recitazione, il ragazzo svolge lavori umili e divide il suo appartamento con altri giovani.
Dopo una storia d’amore burrascosa con Juliette Lewis, contornata da droga e alcool, ottiene alcune piccole parti in note serie televisive e solamente nel 1991 avviene il suo ingresso nel mondo del cinema con il film cult di Ridley Scott “Thelma & Louise“.
Da quel momento, nonostante interpreti un ruolo secondario in quello che è stato un film di grande successo, la carriera di Brad Pitt sarà in potenziale ascesa e la sua notorietà inarrestabile. Definito dalla rivista People “L’uomo più sexy del pianeta“, Brad vuole dimostrare di non essere solamente un bel ragazzo in grado di recitare discretamente e vi riesce impegnandosi duramente e interpretando film di grande rilievo non esitando ad imbruttirsi pur di conseguire il suo scopo.
Tra i numerosi film da lui interpretati bisogna ricordare “Seven” ( 1995) accanto a Morgan Freeman, dove recita superbamente il ruolo di un collerico poliziotto sulle tracce di uno spietato serial killer;brad pitt

Sleepers” ( 1996), nei panni di un sostituto procuratore distrettuale che, a causa delle terribili violenze subite durante l’adolescenza da parte di una guardia carceraria, resterà traumatizzato per tutta la vita; “Vi presento Joe Black” ( 1998 ) accanto al grande Anthony Hopkins ed in cui interpreta la morte; “Fight Club” (1999) un film di notevole rilievo per la critica spietata nei confronti del consumismo; “Troy” ( 2004) nel ruolo del “piè veloce” Achille; “Babel” (2005), recitato accanto a Cate Blanchett, nei panni di un uomo che ha appena perso un figlio e prova a ritrovare il proprio equilibrio psicologico in un viaggio in Marocco; “Il curioso caso di Benjamin Button” ( 2008), film commovente tratto da un racconto di Fitzgerald che narra la storia di un uomo nato anziano e che ringiovanisce con il passare del tempo; “The Tree of Life” ( 2011 ) in cui interpreta il ruolo di un padre molto autoritario che cresce i figli secondo un’etica individualista e “Dodici anni schiavo” (2013), di cui oltre ad esserne interprete, è anche produttore. Quest’ultimo film racconta la tragica storia di Solomon Northrup, un uomo di colore libero che viene rapito e costretto a lavorare per dodici anni come schiavo nelle piantagioni di cotone della Lousiana.

brad pitt

Babel – 2005

Spesso sottovalutato come attore per la sua bellezza, nonostante un Golden Globe vinto come miglior attore non protagonista nello straordinario film “L’esercito delle dodici scimmie” in cui interpreta un folle ecologista, e dieci nomination per il premio Oscar, sono ancora molti ad attribuire al suo aspetto fisico il successo cinematografico. Eppure non si può negare il suo enorme talento e, in particolar modo, se i suoi film si guardano in lingua originale, si comprendono ancor più le sue qualità recitative.
Noto attivista favorevole ai matrimoni gay, la sua generosità per le cause umanitarie lo ha spinto, insieme alla moglie Angelina Jolie, a creare numerose fondazioni umanitarie e ad adottare tre bambini.
La coppia ha adesso sei figli, tre naturali e tre adottati e si è sposata recentemente in Francia.
Di seguito alcuni suoi pensieri.
brad pittHo telefonato ai miei nonni e mio nonno mi ha detto: “Abbiamo visto il tuo film”. “Quale? “, ho chiesto. Lui ha gridato “Betty, qual è il titolo di quel film che non mi è piaciuto?
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Ho avuto tempi duri con la mia coscienza. Tutto ciò che oggi so è che per sentirsi corretti, la cosa più importante è essere onesti con se stessi.
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Viviamo in un mondo violento. Da bambino mi hanno insegnato a cacciare, da grande a mangiare hamburger. Avete idea di come vengono ammazzate le vacche? È un atto barbarico, di rara violenza. Questo è il mondo in cui viviamo e non trovo che sia immorale raccontarlo com’è.
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Il successo è una bestia.
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Non è un viaggio, tutti i viaggi finiscono ma noi andiamo avanti, il mondo gira e noi giriamo assieme a lui, i progetti svaniscono, i sogni prendono il sopravvento, ma ovunque vada ci sei tu, la mia sorte, il mio destino, la mia fortuna.
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Quando si compiono 50 anni si avverte una sensazione di liberazione. Ci si sente liberi di concentrarsi soltanto su ciò che è davvero importante, perché si diventa molto più consapevoli del passare del tempo. Si sono attraversate varie fasi, si è fatta piazza pulita di tutto ciò che tende a rallentare i tuoi progetti.
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brad pittNon volevo che i miei figli mi vedessero nei panni di un uomo crudele. Forse al maggiore potrei farlo vedere anche subito. Ma per quanto riguarda tutti gli altri preferisco aspettare che crescano un po’ e capiscano le dinamiche del mondo. Si tratta infatti di una pellicola che tratta un tema alla base della nostra condizione umana. ( Riferendosi al film “Dodici anni schiavo” )
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Non avevo idea che l’amore potesse fare così tanto ed ho capito che ogni donna è il riflesso del proprio uomo, se l’ami alla follia, lei impersonerà il sentimento.
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Davanti ai miei figli mi mette più a disagio interpretare un razzista, che un uomo che spara in faccia a un altro uomo.
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Io sono una di quelle persone che vengono odiate a causa dei fattori genetici. Questa è la verità.
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Oggi sono un padre, un uomo e un attore felice. In quest’ordine. Nessun film, neanche questo che ho girato con uno dei più grandi registi della storia del cinema (Terence Malick ndb), ti cambia la vita o il tuo modo di essere: solo i figli possono farlo.
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Loro sono tutto … la famiglia e’ tutto …
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( Le immagini sono state reperite su Pinterest )

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